lunedì 4 novembre 2013

La capacità di ridere

Ciao amore mio,
sono un paio di giorni che penso di scriverti una lettera da darti quando sarai grande. O anche più volte nella vita. Perché tu non dimentichi mai ciò che ho da dirti ora.
Volevo parlarti del tuo più grande talento e cioè il tuo sorriso, il tuo ridere sfrenato, sfrontato, sguaiato. E poi proprio ieri sera io e papà abbiamo visto un film "Before Midnight", non la pellicola migliore del mondo, non la più sentita o la meglio girata, ma c'è stata una scena verso la fine che mi ha fatto pensare a te e ha reso ancora più forte l'esigenza di dirti ciò che penso.
Ci sono un lui e una lei. Stanno insieme da tempo, come me e papà, hanno dei bimbi e hanno litigato perché questo è quello che può capitare a stare insieme. Lei si indurisce e si allontana, lui la raggiunge e la fa ridere, non perché non prenda sul serio la situazione ma perché non è necessario vivere in maniera pesante qualcosa che passerà, se si lotterà insieme.
Ciò che voglio dirti è che spero che quando sarai grande saprai ancora ridere e far ridere e scoprire ogni giorno il lato ironico e giocondo del mondo; bada bene troverai tante persone che ti ostacoleranno e ti diranno che non sai prendere e prenderti sul serio, che ti chiameranno buffone e che ti sottostimeranno. Tanti ti diranno che non sei adulto e che crescere significa diventare saggi, lenti e zitti, che se vuoi stare vicino a loro devi assumerti responsabilità e che farlo significa essere seri, mentre ti posso assicurare che non è così.

E tu fottitene amore mio.
E continua a ridere perché non credo che al mondo ci sia qualcosa di più bello della tua risata matta.
E perché secondo me c'è solo una cosa che è ancora più importante della propria integrità morale ed etica ed è l'essere felici. E questo spesso passa da una sana grassa sporca risata.






Con amore sempre e per sempre quella buffona di mamma

Ps: questo blog sta diventando una specie di diario per AleLeo. Capisco possa risultare meno interessante e divertente ma l'obiettivo non è mai stato avere 2 miliardi di followers o pubblicare un libro o farci su dei soldi quindi scusate se me ne frego degli standard ironici ma capireste tutto se mi vedeste. Sono più o meno così:

E come si fa ad essere ironici con gli occhi a cuoricino?





14 commenti:

  1. In una frase hai interpretato il film meglio di quanto potrò mai fare io.

    Si può ridere ed essere commossi allo stesso tempo? :)

    A me questa niova direzione del blog fa impazzire. Come voi due.

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  2. Non è che la capacità di ridere si escluda con la capacità di amare, anzi =). A me piaci con gli occhi a cuore tanto quanto mi piacevi quando ridevi di te stessa e del mondo.
    Sono certa che lo fai tuttora, solo che non lo fai qui, ma -meglio per te- altrove e con qualcuno di mooolto più importante.
    Poi sta cosa dell'ironia obbligatoria non sta scritta da nessuna parte, ci mancherebbe mò che ci dovessimo privare degli occhi a cuore.
    Dico, la vita è già abbastanza difficile senza che ci atteniamo pure alle regole non scritte della mommyblogosfera.
    Bando alle ciance, baciamelo pure da parte mia quel ridanciano matto vah.

    Susibita

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  3. io trovo il tuo blog molto sincero.... e fai bene a scrivere quello di cui senti l'esigenza... non ci sono regole ne obblighi altrimenti il blog perderebbe di credibilità...

    sono convinta anche io che ci sono momenti che solo una risata ti può salvare

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  4. Io riprendo le tue parole: e tu fottitene. E conserva quegli occhi a cuore il più a lungo possibile.

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  5. Uno dei post più belli che abbia mai letto. Brava! E un bacio a quell'omino ridanciano che si sganascia!! Margheresa

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  6. sì, il blog un po sta diventando una roba da mamme, ma ti vogliamo bene lo stesso

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  7. Non trovo che tu sia meno divertente. Trovo che tu sia una mamma, ora. Divertente. ;)

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  8. ormai è un blog un po' troppo materno, però va bene così.
    ford potrebbe seguire il tuo esempio, smetterla di blaterare di cinema e aprire un blog materno hahahah

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  9. Ma infatti, avete ragione: anch'io mi son detta basta ironia a tutti i costi, se mi viene da dire una cosa seria, o uno sproloquio sdolcinato, o semplicemente qualcos adi nonn particolarmente arguto, io lo dico e chissene. Mica devo star qui con l'ansia della prestazione.
    Fantastica la foto di Hello Spank, e bellissima la tua lettera d'ammmore!

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  10. Ma è fantastico! Questo è un blog vero scritto da una donna vera. Questo percepisco pur non conoscendoti direttamente. Vi auguro il meglio, sempre! :D

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  11. Ora capisco il tuo invito e grazie che ci tenevi a farmi partecipe...mi frulla la pancia! Direi che è l’ora di una confessione: io odio i mommy blogs, con tutta quell’ironia forzata senza ammettere, come sarebbe naturale, che il proprio pargolo è il più bello del mondo, per non sbilanciarsi in eccessive sdolcinature che renderebbero i propri post poco cool... invece tu sei cristallina, reale e piena d’Amore nonchè un’amica, una donna coraggiosa e la migliore mamma che quel pasticcino ridolone potesse avere! Vi lovvo!

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